Novità social: Avatar, Rooms, Shop e Stickers

21-Mag-2020  
  • novita social

Maggio è un mese di novità, per Instagram e Facebook. I due social hanno registrato moltissimi accessi e interazioni in più, in questo lockdown, in cui ovviamente si è avuto molto più tempo libero a disposizione. Vediamo cosa c'è di nuovo, a disposizione degli utenti.

Stickers

“Compra a km0”, “ordini di cibo” e “buoni regalo”: sono questi i tre nuovi stickers Instagram. L'iniziativa del colosso è volta a sostenere quelle piccole e medie imprese che in questo periodo stanno affrontando enormi difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Questi stickers fanno seguito a quelli, precedentemente implementati, “Io resto a casa”, “Eroi in corsia” e “Grazie”.

“Compra a km 0” è un adesivo da inserire nelle Instagram Stories, taggando il locale (ristorante, bar o pizzeria) dove si è ordinato qualcosa con servizio di asporto. Una volta ordinato, si può postare nelle storie di Instagram una foto o un video dei prodotti acquistati, e taggare il locale attraverso l’adesivo “Compra a km 0”, per essere poi ricondivisi dal locale stesso con più facilità. In questo modo, vengono raggruppate in un’unica storia tutte quelle degli utenti (che si seguono) che utilizzano quell'adesivo. 

Stessa logica della "storia collettiva" anche per “ordini di cibo”, che permette anche di ordinare la cena a domicilio direttamente dalle storie di Instagram, per poi finalizzare l'acquisto al sito o alla app di partner esterni (Deliveroo, Justeat) che si occupano di pagamenti e consegne.

Ci sono infine i "buoni regalo". Consentono di acquistare buoni regalo o gift card dalle attività locali preferite: ristoranti, palestre, saloni di fitness, saloni di bellezza, librerie, panetterie e altro ancora. Anche in questo caso il pagamento dei buoni regali viene effettuato attraverso siti partner.

Shop

Per agevolare lo shopping e avvicinare il cliente all'azienda, Facebook ha pensato a Facebook Shops, una modalità per fare acquisti molto facile e immediata, a cui gli utenti potranno accedere sia su Facebook sia su Instagram.

La creazione di un Facebook Shop è semplice e gratuita. Le aziende possono portare la propria attività online, connettersi coi clienti, mettere a loro disposizione una selezione di prodotti: il catalogo è ovviamente personalizzabile. Il cliente raggiunge lo shop o cercandolo a partire dal profilo Instagram/Facebook oppure tramite Instagram Storie, o ancora da annunci pubblicitari. Da lì, è possibile sfogliare il catalogo e inoltrare l'ordine. 

Facebook Shops consente anche di inviare messaggi a un’azienda attraverso WhatsApp, Messenger o Instagram Direct. 

Nei prossimi mesi questa opzione verrà ulteriormente ampliata e perfezionata, per offrire un servizio sempre più mirato e agevole. 

Avatar

In questi giorni Facebook è stato letteralmente invaso dagli Avatar: tutti gli utenti si sono cimentati a creare il proprio, a propria immagine e somiglianza. Come un buon avatar che si rispetti, anche quello di Facebook permette una personalizzazione al dettaglio: colore di pelle, occhi e capelli, abbigliamento più o meno casual, forma del viso e chi più ne ha più ne metta.

Gli avatar, una volta creati, possono essere condivisi sia sulla bacheca Facebook che utilizzati come immagine profilo, che utilizzati con WhatsApp. Ovviamente, possono anche essere usati come sticker, ad esempio per rispondere ai commenti con la propria faccia, a seconda dell'espressione più adatta.

Room

Facebook Messenger Room è il servizio di videochiamate di gruppo sviluppato da Facebook. Il servizio diventa così diretto competitor di rivali del calibro di Zoom e Google Meet. Ma Messenger Room non è un’esclusiva di Facebook, perché è stato verrà implementato presto anche su Instagram. Il popolarissimo social fotografico è proprio di proprietà di Facebook e integrerà la funzionae all’interno dei messaggi direct. Da lì si potrà scegliere l’opzione "videochiamate" e poi una “Room”.

Per accedervi, bisognerà solo collegare l'account Instagram all'account Facebook e permetterà di collegare insieme nel 50 persone, rispetto alle 6 delle classiche videochiamate Instagram.

Autore: Giuseppina Dente