TikTok pericoloso: a rischio privacy utenti

09-Gen-2020  
  • tiktok pericoloso privacy

L'ascesa di TikTok dell'ultimo anno è stata esponenziale e non a caso anche gli altri social si sono sentiti minacciati dal colosso cinese, che continua a ottenere consensi e nuove iscrizioni, soprattutto tra i giovanissimi. Secondo la stime della società di analisi SensorTower è stata scaricata oltre 1 miliardo e mezzo di volte: è la terza app più scaricata dopo WhatsApp e Messenger e davanti a Facebook e Instagram. È inoltre disponibile in oltre 150 mercati e utilizzata in oltre 75 lingue. 

Il linguaggio video è certamente molto accattivante e potente, piace perché permette di stimolare la creatività e di realizzare clip in cui esprimersi in musica, o ballando, o facendo imitazioni. Tantissime, le possibilità offerte. Ma attenzione alla sicurezza dei propri dati e alla privacy del proprio account, che potrebbero essere non poco a rischio. Non a caso, proprio pochi giorni fa l'esercito Usa ne ha vietato l'uso considerandola "una cyberminaccia". 

TikTok, a rischio i dati degli utenti

Scoperta una falla in TikTok: il social cinese sembrerebbe mettere a rischio la sicurezza dei dati personali dei suoi utenti e la privacy dei loro video. La scoperta viene direttamente dai ricercatori di sicurezza di Check Point Research, che stanno segnalando appunto questa vulnerabilità.

Gli hacker potrebbero insinuarsi nell'accout, andando a caricare video non autorizzati o cancellandone altri, cambiando lo status privacy dei video da privato a pubblico o peggio, appropriandosi di dati personali sensibili: nome, cognome, indirizzo e-mail e data di nascita. Tutto questo, ingannando l'utente reindirizzandolo, ad esempio, su un sito web dannoso, sotto le spoglie di tiktok.com.

L'azienda ha reso noto, attraverso Luke Deshotels del Security Team di TikTok :

Check Point ha riconosciuto che tutte le criticità segnalate sono state corrette nella versione più recente dell’app prima ancora di essere rese pubbliche. Siamo certi che questo esito positivo favorirà altre future collaborazioni con i ricercatori impegnati nella sicurezza informatica. A seguito di una verifica sui dati dell’assistenza clienti, possiamo confermare che non ci risultano modalità di accesso anomale che indicano che si sia verificato un attacco o una violazione.

Insomma, per  proteggersi dagli haker è necessario aggiornare la app.

Autore: Giuseppina Dente