Maude Lores Bonney è entrata nella storia per la sua temerarietà, il suo coraggio, la sua voglia di scoprire il mondo e di esplorarlo in volo. Era, infatti, un'aviatrice ed è stata una vera e propria pioniera nel suo settore. L'impresa più celebre per cui è ricordata è il volo dall'Australia all'Inghilterra del 1933 in solitaria.
Chi era Maude Lores Bonney
Nata il 20 novembre 1897 a Pretoria, nella Repubblica Sudafricana, due anni dopo si trasferì con la famiglia prima a Londra, poi in Germania e infine a Melbourne, definitivamente. Il padre l'avrebbe voluta pianista, ma la carriera sul palcoscenico non decollò mai. L'unico decollo che sua figlia aveva in mente era di ben altro tipo: quella da pilota di volo.
Prese lezioni e a 33 anni conseguì il suo brevetto di pilota privato. Nel 1949, a causa di problemi alla vista, fu costretta smettere di volare. Morì il 24 febbraio 1994 a Mermaid Beach vicino Brisbane.
Le imprese di Maude Lores Bonney
Su un Gipsy Moth, un biplano regalatole dal marito a cui lei diede il nome My Little Ship, la donna collezionò un'impresa dietro l'altra. Fu la prima aviatrice australiana a volare da Brisbane a Victoria e in un solo giorno e fu anche la prima donna a circumnavigare l'Australia (95 ore e 27 minuti di volo). Nel 1937 fu la prima donna a volare dall'Australia al Sudafrica, suo paese natale.
Ma certamente la sua più grande impresa è quella del 1933 quando partendo da Brisbane (estremità orientale dell'Australia) raggiunse in volo Croydon (alle porte di Londra). In quelle 157 ore di volo affrontate in solitaria fu esposta a ogni genere di rischio e pericolo. La Bonney si ritrovò a dover fronteggiare tempeste tropicali, guasti meccanici, atterraggi di emergenza. Tutto pur di portare a termine la sua missione!