Quella 2020 sarà l'undicesima edizione del Bifest, il Bari International Film Festival, rassegna cinematografica diventata ormai un punto di riferimento del settore diretta da Felice Laudadio.
Ogni anno ospita attori, attrici, registi, personaggi di spicco del mondo del cinema italiano e non solo, raccogliendo l'entusiasmo del pubblico, che può godere di masterclass, occasioni di incontro, proiezioni cinematografiche gratuite, laboratori, retrospettive e molto altro ancora.
Bifest 2020
Quest'anno la giuria, formata dai critici che fanno capo alla direzione artistica, ha conferito i seguenti premi:
- Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Matteo Garrone e a Paolo Del Brocco, per Pinocchio di Matteo Garrone che ha ottenuto anche il Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista al Premio Oscar Roberto Benigni e il Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Massimo Cantini Parrini;
- Premio Mario Monicelli a Marco Bellocchio per il miglior regista per Il traditore che ha ottenuto altri due riconoscimenti: il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche al Premio Oscar Nicola Piovani e il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, premiato anche per la sua interpretazione in Hammamet di Gianni Amelio cui è andato inoltre il Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia per Luan Amelio Ujkaj;
- Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli di Gabriele Muccino;
- Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Milena Mancini per A mano disarmata di Claudio Bonivento;
- Premio Tonino Guerra ad Antonio, Pupi e Tommaso Avati per il miglior soggetto originale per Il signor Diavolo di Pupi Avati;
- Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura per Martin Eden di Pietro Marcello a Maurizio Braucci e Pietro Marcello;
- Premio Dante Ferretti allo scenografo Francesco Frigeri per Il primo Natale di Ficarra e Picone;
- Premio Roberto Perpignani al montatore Luca Gasparini per The Nest di Roberto De Feo;
- Premio Maria Pia Fusco per l’eccellenza tecnico-artistica a Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia da lui scritto e diretto.
A questi riconoscimenti si aggiungono altri tre premi riservati alle opere prime e seconde:
- il Premio Ettore Scola per il miglior regista è stato assegnato a Marco D’Amore per il suo L’immortale;
- il Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista a Paola Cortellesi per Figli di Giuseppe Bonito;
- il Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista ha riconosciuto il talento di Toni Servillo in 5 è il numero perfetto di Igort.
I due Premi Nuovo IMAIE per l’attrice e l’attore rivelazione sono andati a Benedetta Porcaroli per 18 Regali di Francesco Amato e a Claudio Segaluscio per Sole di Carlo Sironi.
Sono già stati annunciati alcuni dei film selezionati per la sezione delle Anteprime internazionali, per la sezione competitiva Panorama internazionale e per la sezione competitiva Nuovo cinema italiano. Il Bif&st 2020 ospiterà anche una serie di iniziative e rassegne su temi diversi, tra cui un ciclo di documentari dedicato alla sostenibilità e alla salvaguardia del pianeta in collaborazione con National Geographic e un’intera giornata dedicata alla proiezione di film legati al tema della malattia e della salute con dibattiti e discussioni.
Il Bif&st 2020 renderà omaggio a due grandi personalità della cultura, grandi amici del festival, scomparsi nel 2019: Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti. In programma anche quattro laboratori sui mestieri del cinema e una serie di Eventi speciali, tra cui una retrospettiva interamente dedicata a Mario Monicelli: 35 film e una grande mostra fotografica.
