Raccolta fondi dei Ferragnez per Coronavirus: quasi quota 3 milioni di euro

10-Mar-2020  
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In questo difficile momento per l'Italia tante aziende, imprenditori e influencer stanno dando il loro contributo, sia economico che "divulgatiuvo". Chiara Ferragni da giorni sta tenendo alta l'attenzione sul tema, invitando i suoi follower alla calma, alla cautela, al rispetto delle norme di sicurezza, per tutelare se stessi e gli altri. Ha inoltre messo in piedi un'iniziativa che in breve tempo ha riscosso un enorme successo.

Raccolta fondi dei Ferragnez

La coppia ha lanciato una raccolta fondi su GoFoundme in favore dell'ospedale San Raffaele di Milano. L'obbiettivo è creare posti letto nel reparto di terapia intensiva e acquistare macchine utili per far fronte all'emergenza sanitaria del Coronavirus. Fedez e Chiara Ferragni hanno spontaneamente donato 100.000€ e hanno poi invitato i follower a contribuire anche con pochi euro, che possono comunque fare la differenza. La risposta è stata immediata e molto consistente.

In poco meno di 24 ore è stato raggiunto l'obiettivo iniziale, aumentato poi a 3 milioni di euro. Ad oggi il contatore segna più di 2 milioni 800 mila uro raccolti grazie alle donazioni di oltre 155mila persone. 

Il rapper e l'influncer hanno spiegato:

In questa fase davvero delicata, dal punto di vista sociale e sanitario, possiamo anche noi fare qualcosa. Medici e scienziati stanno facendo un lavoro importantissimo e vorremmo supportarli concretamente. 
Per questo motivo abbiamo pensato di aiutare l’attivazione di una nuova terapia intensiva presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. In questo momento le attrezzature necessarie per triplicare i posti letto di terapia intensiva e subintensiva sono: ventilatori, dispositivi di ventilazione non invasiva, monitor. 

Tante altre celebrities e influencer hanno appoggiato l'iniziativa e si sono complimentati con la coppia per averla ideata. Anche il virologo Roberto Burioni ha ringraziato i Ferragnez per il loro contributo, promettendo che non un solo euro andrà sprecato.

Autore: Giuseppina Dente