Onward, film Pixar con personaggio gay

25-Feb-2020  
  • onward pixar

Onward è il nuovo film Disney-Pixar del regista Dan Scanlon, prodotto da Kori Rae. Tra i doppiatori italiani Sabrina Ferilli, Fabio Volo, Raul Cremona, Favij e David Parenzo. Il film ha tra i suoi personaggi un omosessuale: è la prima volta nei film Disny d'animazione!

La data di uscita nelle sale è stata posticipata, a causa dell'emergenza Coronavirus. Potremo dunque vederlo al cinema non più a partire dal 5 marzo ma dal 16 aprile

Onward

Il film è ambientato in un immaginario mondo fantastico. I protagonisti sono due fratelli elfi, Ian e Barley, insieme in una straordinaria avventura alla ricerca della magia nascosta nel mondo. Ma esiste davvero ancora? A guidarli nelle loro scoperte un regalo inaspettato, che arriva dalla loro mamma Laurel (doppiata da Sabrina Ferilli), la quale consegna ai suoi ragazzi un oggetto appartenuto a loro padre Wilden (doppiato da Fabio Volo). Ian a quel punto vede concretizzarsi il suo sogno di sempre: riportare l'uomo in vita, conoscerlo ed avere modo di averlo accanto.

Scanlon, sul film, ha detto:

Credo che sia un film sul sostegno, che ci fa pensare a tutte le persone che nelle nostre vite ci hanno supportato e ci hanno permesso di diventare quello che siamo oggi. Può essere un fratello, una sorella, un amico di famiglia, un insegnante: è un film per ringraziare queste persone. Vogliamo che questi mondi siano, anche se in maniera creativa, molto realistici, che rappresentino tutte le diversità. Non so cosa succederà in futuro, posso parlare di questo film e devo dire che siamo molto contenti di aver rappresentato questa realtà”.

Fabio Volo a Wilden ha invece commentato:

Anche io ho due figli maschi, spero non diventi autobiografico visto che io faccio il padre morto. Il film è molto commovente. Quindi credo che sia una storia che tocca nel profondo del cuore di tutti noi il desiderio di rivedere una persona che non c’è più perché noi mentre continuiamo a crescere vediamo delle cose che quando una persona c’era non riuscivamo a capire”.

Sabrina Ferilli, invece, si esprime così:

Questo credo abbia una storia più matura di tanti altri film. Magari anche intorno a noi abbiamo avuto persone che hanno sostituito dei ruoli che non abbiamo, magari capendo meglio, notando meglio, si è anche più soddisfatti di quello che si ha.

Autore: Giuseppina Dente